Il 1 luglio 2025, un prototipo di simulatore aptico progettato e sviluppato da PRINTMED 3D con sede presso il Dipartimento di Fisica Aldo Pontremoli e il Centro di Eccellenza Interdisciplinare Materiali e Interfacce Nanostrutturati C.I.Ma.I.Na., è stato per la prima volta utilizzato per una simulazione di procedura basata sull’utilizzo di endoprotesi vascolare modificata dal personale medico (Physician-Modified Endografts-PMEG) presso la Struttura Complessa di Chirurgia Vascolare dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda diretta dal Dott. Valerio Tolva. Questa tecnica, ancora in fase di progettazione sia clinica che strumentale, può offrire molti vantaggi per i pazienti affetti da patologia aortica complessa ma che non possono attendere la costruzione “custom-made” di endoprotesi dedicate.
Alla procedura PMEG erano presenti gli sviluppatori del simulatore aptico di PRINTMED 3D, Maurizio Vertemati (responsabile Realtà Virtuale e ricostruzione 3D) e Francesco Cavaliere (coordinatore Stampa 3D-Officina Meccanica Dipartimento Fisica).
Il simulatore, riproducente in modo dettagliato l’anatomia di un aneurisma aortico addominale di un paziente in attesa di intervento, è stato ottenuto a partire da TAC del paziente e ricostruito in 3D per essere successivamente avviato, dopo una fase di post-processing, alla stampa 3D utilizzando una miscela di polimeri appositamente sviluppata, in modo da replicare le caratteristiche fisico-elastiche del vaso originale. I materiali utilizzati per riprodurre il modello ne permettono la sterilizzazione secondo le norme previste.
In questo primo caso, la procedura ha previsto prima la costruzione su banco della PMEG partendo da una endoprotesi standard tubulare di calibro 26mm. Il progetto della PMEG è stato eseguito utilizzando un modello TAC guidato. Una volta modificata l’endoprotesi è stata impiantata nel modello aptico mediante tecnica endovascolare utilizzando la sala operatoria di Niguarda dove è stato possibile procedere al rilascio ed alla cannulazione dei vasi celiaco, mesenterici e renali. La simulazione della PMEG è stata completata in circa 3.5 ore dall’inizio della progettazione del modello PMEG fino alla cannulazione dei vasi. La tempistica è stata monitorata anche per rendere il modello riproducibile in emergenza e creare pertanto un processo decisionale cronologicamente efficace sia in elezione che in urgenza.
Il futuro sviluppo di questo prototipo, nato dalla collaborazione fra PRINTMED 3D e la Chirurgia Vascolare di Niguarda può consentire una pianificazione chirurgica personalizzata (patient-specific) nel trattamento di aneurismi aortici complessi che non possono essere corretti con le tecniche chirurgiche tradizionali, potenzialmente riducendo al minimo i rischi intraoperatori e fornendo preziose opportunità educative per i team chirurgici vascolari.
Paolo Milani, Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Milano
Maurizio Vertemati, Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche, Università degli Studi di Milano
Francesco Cavaliere, Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Milano
Valerio Tolva SC Chirurgia Vascolare. ASST GOM Niguarda
Alberto Froio SC Chirurgia Vascolare. ASST GOM Niguarda, Università degli Studi di Milano-Bicocca
Maria Teresa Occhiuto SC Chirurgia Vascolare. ASST GOM Niguarda
Giulia Tartufari Scuola di Specialità in Chirurgia Vascolare, Università degli Studi di Milano