Il progetto

Modelli & Vantaggi della medicina personalizzata

PRINTMED-3D ha l’obiettivo di creare una infrastruttura per lo sviluppo di soluzioni abilitanti per la medicina personalizzata e la formazione specialistica, attraverso l’uso combinato di tecnologie di realtà virtuale e stampa additiva funzionale. Il progetto è caratterizzato da una fortissima componente di interdisciplinarietà che vede coinvolti sulla stessa piattaforma clinici, ingegneri, informatici, fisici. Ciò permette di integrare tecniche di stampa innovative con librerie di materiali e soluzioni software originali per ottenere soluzioni efficaci ed affidabili in campo chirurgico e clinico.

Le tecnologie di stampa additiva e realtà virtuale sviluppate e implementate nell’ambito di PRINTMED-3D rappresentano una base concreta di un centro di competenza lombardo per le tecnologie mediche tridimensionali, con sostanziali ricadute sul sistema sanitario, sulla formazione e sul percorso di specializzazione medico professionale, nonché sulla creazione di imprenditoria altamente qualificata nei settori biomedicale, delle scienze dei materiali e ICT.

Photo: Marco Ferrari
Ricostruzione 3D a partire da sezioni TAC di organi addominali per la visualizzazione nell'ambiente di realtà virtuale immersiva.
Photo: Marco Ferrari

L'unione dei saperi

Un paradigma unico di ricerca e trasferimento tecnologico

PRINTMED-3D nasce dall’incontro di due ricercatori visionari, entrambi operanti presso l’Università degli Studi di Milano: Paolo Milani, Professore Ordinario di Struttura della Materia e Direttore del Centro Interdisciplinare Materiali e Interfacce Nanostrutturati (CIMaINa), e Gian Vincenzo Zuccotti, Professore Ordinario di Pediatria Generale e Specialistica e Presidente del Comitato di Direzione della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il contatto con Alessandro Rotilio, imprenditore seriale con riconosciuta esperienza nel campo delle tecnologie per la medicina e fondatore di diverse start up innovative, ha poi aperto le porte per nuove collaborazioni con importanti realtà industriali.

Dal connubio tra fisici, medici clinici e imprenditori si sviluppa quindi un’idea progettuale, che porta alla creazione di un network di enti pubblici e privati, eccellenze nel settore dell’innovazione medicale e della stampa additiva. Il progetto, risultato vincitore del bando “Call Hub Ricerca e Innovazione” di Regione Lombardia, è sostenuto dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) 2014-2020 con un contributo di 3.163.089,29 euro, che evidenzia l’importanza strategica che gli viene riconosciuta.

PRINTMED-3D è un progetto che riunisce competenze complementari sia da un punto di vista accademico sia industriale, che trovano la sintesi perfetta in un partenariato che vede l’Università degli Studi di Milano come ente coordinatore, forte del coinvolgimento al suo interno del Dipartimento di Fisica, del Centro Interdisciplinare Materiali e Interfacce Nanostrutturati (CIMaINa) e della Facoltà di Medicina e Chirurgia; l’IRCCS Fondazione
Istituto Neurologico “Carlo Besta”, che partecipa con il Dipartimento di Neurochirurgia e con il Besta NeuroSim Center (BNSC); e alcune aziende innovative quali Dolphin Fluidics; NRGsys; Intelligenza Trasparente; Kentstrapper.

Photo: Marco Ferrari
Photo: Marco Ferrari
Modello dei rami portali intraepatici realizzato mediante stampa additiva per la simulazione di perfusione extracorporea.
Photo: Marco Ferrari

Formazione di una nuova classe di medici e imprenditori

Formazione e imprenditorialità

PRINTMED-3D contribuisce in modo significativo allo sviluppo di nuove figure professionali e alla creazione di una rete di ricercatori con competenze teoriche e pratiche trasversali nei settori della sanità, della realtà virtuale e della manifattura intelligente.

Lo sviluppo tecnologico generato dal progetto avrà cospicue ricadute anche in altri settori dell’industria 4.0, sempre più dipendenti da nuove metodologie di fabbricazione additiva, fluidica intelligente e tecnologie digitali basate su realtà virtuale e uso di banche dati distribuite, in ambito “e-health”.

La creazione di una rete di imprese innovative attorno a PRINTMED-3D costituisce l’embrione di un network industriale di grande valore aggiunto per il sistema produttivo regionale e nazionale, pronto a competere con realtà internazionali. La formazione di giovani ricercatori in questo ambiente favorirà la nascita di nuove iniziative imprenditoriali, facendo di PRINTMED- 3D un incubatore di impresa.

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